UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PADOVA
HODIE, XXVIII / X / MCMXCVII
E' DOTTORE IN FISICA CHIARA MERIGLIANO

Questo è il papiro di Chiara Merigliano
che ha girato tutto il mondo in cerca del banano.
Inizia a Mogliano nel segno del Toro
una vita dedicata alla gioia del foro.
Pelle nera e capello corvino
fin da piccola in cerca di un dotato bambino.
Ma niente le offre il paese sfigato
che le nega il piacere del frutto agognato.
Non trova alcuno per far proibiti ludi
e dunque, disperata, si butta negli studi.
Sotto la facciata di ragazzina per bene
si cela un'assatanata alla ricerca del pene.
Sulla spiaggia conobbe un senegalese
che la introdusse ai membri del suo paese:
"Sei come le donne del mio continente"
mentre lei estasiata osserva il serpente.
In quel momento ebbe l'illuminazione,
di dove andare a procacciarsi un bel cazzone.
Vuol tastare per primi i neri della California
e lì di teghe si fa una gran sbornia.
Non solo a terra, ma anche in aeroplano
volle provare la gioia del gioco di mano.
Tra tutti i canyon volle sorvolare il più grande
e così si rivolse alla compagnia Air Glande.
Si siede accanto al pilota, gran fusto,
e tosto capisce che ha lo strumento giusto:
"Mi ha fatto mettere le mani sulla cloche"
non le servì il cappuccio per gustare la brioche.
Partì poi alla volta di Santo Domingo,
ma non in cerca di un cazzuto vichingo:
occhi neri, pelle scura
un cazzo da paura
questo è di certo il suo uomo ideale,
pochi discorsi e un fornito arsenale.
Nel villaggio conosce un animatore
col quale tromba tutte le ore.
Tra un "salsa e merengue" nella pista da ballo
lei muove il bacino, lui alza il suo fallo.
Pochi chilometri, il ciclone è già a Cuba,
dove, si sa, la figa va a ruba.
Una retata di battone è per le la provvidenza,
perché la lascia nell'isola senza concorrenza.
Libera la piazza, grande la domanda,
si gode da sola le gioie della mutanda.
Viene poi a sapere che giù in Egitto
i beduini ce l'hanno sempre dritto
E sulle coste del Mar Rosso
ce l'hanno pure grosso.
Si ricorda pure il viaggio in Sardegna
dove lei sperava di saziare la fregna,
ma si beccò solamente una gran fregatura
quando sul sedile fece la frittura:
grazie ad Alessandra, che con mano esperta
posò sul sedile la lattina aperta.
Con cinque borse di profumi, oli e trucchi
partì in cerca di virili succhi,
ma a Cannigione in riva al mare
neanche una fonte a cui potersi dissetare.
Poi a nord, Russia e Berlino,
ma insoddisfatta lo trovò piccolino,
e ancora Spagna, Irlanda e Parigi,
dove i cazzi sembravan bagigi.
In giro per il mondo accumula esperienza
ma dell'albergo di Jesolo non può stare senza,
perché ritrova il fratello della padrona
con il suo anguillone che non perdona:
per sedurlo e farlo contento
prende il sole con le poppe al vento,
e per convincerlo ad aprire la patta
si fa fotografare in posa da gatta.
Ma passa l'estate, finisce la stagione,
si ritrae l'uccello come un ombrellone.
Intervalla il turismo sessuale
con una vita di un piattume maniacale:
al mattino, prima di restaurarsi la pelle,
legge il futuro scritto nelle stelle,
mentre la sera per andare a dormire
un lungo rituale deve seguire.
Dopo le 9 nessuno l'ha mai vista
perché è a letto vestita da alpinista
Calzettoni, maglioni e cappello
sotto le coperte sognando l'uccello.
Dell'arte di Onan diventa seguace
nella notte solitaria la mano si fa audace.
Ma mai soddisfatta, mai appagata
nella speranza di render il suo tocco di fata
si iscrive a ogni corso, la poverina
per imparare a suonar la sua chitarrina;
ma ancora più delusa del suo fallir musicale
cerca il piacere nel mondo animale.
Volendo placar la sua eccitazione
fiduciosa si dà all'equitazione.
Maestro o cavallo per lei fan lo stesso,
l'importante è cavalcare il turgido sesso.
Vogliamo a tutti i presenti alfin ricordare
che non sol turpitudini siam qui per narrare:
la giovin donna che è or festeggiata
a nobili gesta si è assai dedicata.
Notti per strada tra barelle e ambulanza
solo il bene degli altri per lei ha importanza.
Ma non fatevi ingannare, anche questa è apparenza
chi è malato di sesso non può farne senza:
di feriti, svenuti e moribondi
ha approfittato nei modi più immondi.
Il miglior viaggio che ti possiamo augurare
è finalmente di andare a cagare!

RINGRAZIAMENTI:
Potrà finalmente prendersi il treno per i cazzi suoi: IL BABBO
Di un milione di posti di lavoro cercherà di tirarne fuori almeno 1 per lei: LO ZIO EX-SENATORE
Continua ad essere l'unico uomo (nonostante tutto) della sua vita: KURT ARCOBALENO
Provaci con l'accento tirolese e con lo Jodel: RICCARDO
Non ne può più delle nostre insopportabili foto di gruppo: IL FOTOGRAFO
Ma se proprio vuoi farti il fotografo, fatti un rullino di foto nuda: IL GRUPPO
La sta ancora cercando per concludere la retata: LA BUONCOSTUME DI CUBA
Non ha mai abbassato la sua cloche: IL PILOTA DEL GRAN CANYON
Ma anch'io ho i miei limiti: LA CLOCHE
Continua a farsi scorazzare a sbafo da Padova a Mestre senza accennare a pagare né autostrada né benzina: ALESSANDRA
Viaggio anch'io a sbafo ma sono piccolo: IL RAGNO
Si mette il rossetto di Laura: ANGELO
Si mette il goldone di Angelo: LAURA
Si sbattono come Villeneuve e Schumacher: PARERE E BABBEI
Scoperà mai?: ADRIANA
Sgomitano per un posto in fila: L'ISTRUTTORE DI NUOTO, L'ISTRUTTORE DI TENNIS,….
Festeggia indossando le pantofole della domenica: IVANO
Lo ama con addosso solo le pantofole: PAOLA
Ma dove cazzo è: LA GROTTA DEL MONTELLO
Ho fresco: GIANGI
L'attende bollente a letto: LA BORSA DELL'ACQUA CALDA
Ho caldo: GIANGI
Se ne sta in montagna per tenersela al fresco: LIVIA
Dov'è la mia glucosata al 5%?: GIANGI
‘Gna a fa': PAOLOZ
E' venuto ripetutamente in mensa per merito suo: NICK
Bisogna un po' leccare il culo ai vecchi: LUCA
Aiuto!: GIANGI
In preda al bisogno incula i muli dell'esercito (o viceversa): GIANLUCA
Vogliono rientrare nell'esercito fra gli alpini ruolo muli: FEDERICO E DAVIDE J.
Lasciatemi qui, perché qui sto bene: GIANGI
Gode dormendo all'aggiaccio: MARCO
Vigliacco!: FIORENZA
Non è ancora riuscito a farsi la sua cantante: DENIS
E nemmeno lei: FRANCESCA G.
A questo punto siete da denuncia: IL COMPAGNO FERNANDO
Si bagna dall'emozione: ERICA
Indossa l'impermeabile: PJ
Si ripassa le guglie di West – Minster: FRANCESCA BROZ
Preferisce le guglie del Cremlino: FEDERICA
Volete mettere le torri Gemelle?: MARIARITA
Non ce ne può fregare di meno di cosa fa: BEA
Sta imparando a pilotare gli aerei: NICK
E' tardi, è ora di andare a casa: CARLA
Questa volta purtroppo non c'era Erica a tenerci svegli: TONI, STEFANO, FRANCESCO
A me basta l'odore della foto: MATTEO
MUOIO!: GIANGI