Richiesta del Codice Identificativo Gara (CIG)
Il CIG (Codice Identificativo Gara), rilasciato dall’Autorità Nazionale Anticorruzione è obbligatorio per qualsiasi ordinativo, a prescindere dall’importo dello stesso e dalla procedura di affidamento prescelta.
Il CIG deve essere richiesto dal Responsabile Unico del Procedimento (RUP) in un momento antecedente all’invio della richiesta d’offerta.
Per richiedere il CIG bisogna essere registrati nella pagina dell’ANAC ed accreditati alla fine da un fax a firma del Direttore.
Per ordini fino a € 40.000,00 potete richiedere attraverso una procedura semplificata lo SMART CIG.
Istruzioni compilazione schede per richiesta dello SMART CIG.
Per ordini da € 40.000,00 dal 1° luglio 2014 c’è un’importante novità:
l’AVCPASS, ovvero un’Interfaccia web che permette alle Stazioni Appaltanti di acquisire tutta la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario dei concorrenti delle gare (compito in genere del RUP e delle Commissioni gara).
Il ricorso a questo AVCPASS è obbligatorio dal 1° gennaio 2014 e quindi tutti i CIG acquisiti dopo questa data per appalti d’importo a base d’asta da € 40.000 in su dovranno adempiere a questa nuova procedura.
Di seguito le guide e le slides pubblicate in merito dalla Direzione Affari Contrattuali dell’INFN:
http://www.ac.infn.it/contratti/documenti/?base=/AVCPass
Si ricorda che per i CIG sopra i 40.000 euro oltre all’AVCPASS ci sono da riempire le schede di post aggiudicazione della gara.